Circolare n. 83/16
Milano, 6 maggio 2016
Prot n. 1263/16
Circolare n. 83/16
Al sindaco
Agli assessori
Al responsabile finanziario
Al responsabile Lavori pubblici
Al segretario comunale
E pc agli organi di anci lombardia
Oggetto: relazione presidente ANCI al Consiglio nazionale del 4 maggio 2016, intervento del Presidente Scanagatti e nota sul Codice dei contratti pubblici e modelli di acquisto per i Comuni
In allegato la relazione del presidente Fassino e una sintesi, di seguito, dell'intervento del Presidente Scanagatti Al Consiglio nazionale del 4 maggio 2016 con i punti al centro del confronto col Governo, una nota sul Codice dei contratti pubblici sui punti più qualificanti relativi all'affidamento di lavori, servizi e forniture e una Nota informativa ANCI allegata sui Nuovi Modelli di Acquisito dei Comuni in seguito all’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti e il Comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, del 10 febbraio 2016
Cordiali saluti
Pier Attilio Superti
NOTA ANCI LOMBARDIA
4 Maggio 2016
CONSIGLIO NAZIONALE - Scanagatti: "la richiesta di proroga non un capriccio ma una necessità"
Nel corso dei lavori del Consiglio nazionale dell'Anci tenutosi in Campidoglio è intervenuto anche il Presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti, che è tornato sulla questione dell'approvazione dei bilanci di previsione.
Per Scanagatti “la richiesta di prorogare i termini di approvazione bilancio non è il capriccio di alcuni ma una necessità”. A suo parere, “i Comuni subiscono una condizione che è frutto di decisioni che non ci competono: il combinato disposto dell’approvazione del bilancio consuntivo e previsione obbliga inevitabilmente ad una discrasia”.
Scanagatti ha quindi considerato il tema della semplificazione amministrativa, ricordando "il progetto di legge presentato pochi giorni fa a Bergamo, che recepisce molte delle osservazioni e delle proposte elaborate in questi anni da Anci Lombardia ascoltando le istanze manifestate dai Comuni".
Infine, il presidente di Anci Lombardia ha affrontato "il problema della complessità e della pericolosità dell'azione amministrativa contemporanea". Per questo Scanagatti ha dichiarato il suo accordo "all'idea avanzata dal sindaco di Livorno, che ha proposto di adottare forme di assicurazione che ci tutelino e che ci consentano di lavorare con più serenità".