Milano, 20 settembre 2016
Prot. n. 2624/16
Circolare n. 161/16 
Ai Signori 
Sindaci
Assessori all’Urbanistica e Agricoltura
Responsabili di settore 
Organi ANCI Lombardia  
Oggetto: Modifica L.R. Banca della terra n. 30/2014 
Gentilissimi,
siamo lieti di informarVi che, dopo le osservazioni da tempo avanzate da ANCI Lombardia, peraltro sollecitate anche da diversi comuni, il Legislatore regionale attraverso la Legge di assestamento al bilancio 2016/2018 del 8 agosto 2016 , n. 22 ha finalmente recepito le istanze di intervento normativo provvedendo a  modificare un aspetto critico della recente Legge Regionale istitutiva della “Banca della Terra”. Infatti l’applicazione pratica del dettato normativo non teneva conto dell’impossibilità di moltissimi comuni a sostenere le spese di incarichi professionali mirati, derivanti dalla mancanza di adeguate risorse umane in pianta organica. 
In sostanza le pesanti prescrizioni e le relative sanzioni previste dal precedente comma 3 art. 31 quinquies del testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura che affermavano testualmente “ I comuni, entro trecentosessanta giorni dall'entrata in vigore del regolamento di cui al comma 8, effettuano il censimento dei terreni abbandonati o incolti presenti nel proprio territorio e lo trasmettono alla Regione, indicando i terreni per i quali non si è ancora ricevuta conferma alla richiesta di iscrizione di cui al comma 8, lettera c). Decorso inutilmente tale temine, Regione Lombardia esclude temporaneamente i comuni inadempienti da ogni trasferimento, bando o finanziamento regionali fino al momento dell’effettuazione e trasmissione del censimento ai fini dell’inserimento dei terreni nella banca della terra lombarda”, 
sono state così modificate:
“I comuni, entro trecentosessanta giorni dall'entrata in vigore del regolamento di cui al comma 8, comunicano, tramite il proprio sito web istituzionale, tramite affissione sull'albo pretorio e altre forme di comunicazione istituzionale, la possibilità d'iscrivere i terreni abbandonati o incolti alla Banca della Terra Lombarda. L'elenco dei terreni resi disponibili dai legittimi proprietari è trasmesso alla Regione. Con provvedimento della Giunta regionale sono stabiliti, a beneficio dei comuni adempienti, specifici criteri di preferenzialità in relazione ai trasferimenti, bandi o finanziamenti”. 
ANCI Lombardia giudica pertanto favorevolmente questa nuova stesura dell’articolato che di fatto ha eliminato l’obbligo perentorio di effettuare i censimenti, annullando conseguentemente le sanzioni per i comuni che, loro malgrado, non avrebbero mai avuto i mezzi e le condizioni per ottemperare. Inoltre ANCI Lombardia prende atto che anche la nostra richiesta di introdurre il principio di premialità in sostituzione delle sanzioni abbia trovato accoglimento in un provvedimento legislativo.
Cordiali saluti.
Rinaldo Redaelli
Vice Segretario Generale ANCI Lombardia