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Circolare n. 11/2017

Disservizi Postali, report del tavolo di lavoro regionale

25 Gennaio 2017

Circolare n. 11/2017

Milano, 25 gennaio 2017
Prot. n. 807
Circolare n. 11/2017
Ai Signori
Sindaci
Comuni della Lombardia
Organi ANCI Lombardia
Oggetto: Disservizi Postali, report del tavolo di lavoro regionale
Gentilissimo Sindaco,
sul problema dei disservizi postali martedì 24 gennaio si è riunito il tavolo coordinato da Regione Lombardia per valutare la problematica dei disservizi postali lamentata da molti Sindaci di diversi territori regionali, testimoniata anche dai numerosi servizi dei mezzi di informazione.
In calce Le trasmettiamo i comunicati stampa della riunione.
ANCI Lombardia continuerà comunque nella raccolta delle comunicazioni sui disservizi riservandosi di attivare interventi di supporto alle iniziative locali volte a risolvere i problemi.
Cordiali saluti.
Rinaldo Redaelli
Vice Segretario Generale ANCI Lombardia

“I SINDACI CHIEDONO IL RIPRISTINO DELLA REGOLARITA’ DEL SERVIZIO SUI TERRITORI: LA RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE NON DEVE PENALIZZARE GLI UTENTI”
Milano 24 Gennaio 2017 - Si è tenuto ieri presso Regione Lombardia l'incontro con Poste italiane in merito ai disservizi che persistono sui territori.
Per Anci Lombardia erano presenti il Presidente del dipartimento Piccoli Comuni, Michel Marchi, il Presidente del Dipartimento riforme, Gianni Rossoni, insieme al direttore di ACB Brescia, Veronica Zampredini e al Vicesegretario di Anci Lombardia, Rinaldo Redaelli.
Durante l'incontro Anci Lombardia si è fatta portavoce delle proteste dei Sindaci che in questi ultimi mesi, anche attraverso i media, hanno evidenziato in merito ai disservizi postali subiti dagli utenti. La riorganizzazione aziendale adottata da Poste Italiane infatti, oltre ad aver penalizzato nel corso di questi ultimi anni in particolare i piccoli comuni, con la chiusura di sportelli, la riduzione dei giorni di apertura e la consegna a giorni alterni della corrispondenza, non solo non si è tradotta in una regolarizzazione del servizio ma ha generato nuovi è più diffusi problemi che hanno colpito in particolare i territori provinciali di Brescia, Como, Cremona e Pavia.
Nei loro interventi, i rappresentanti di ANCI Lombardia hanno chiesto una verifica qualitativa del piano industriale oltre ad un intervento urgente, concreto e risolutivo, almeno nei territori che a più riprese hanno riscontrato problemi. È stata inoltre condivisa la proposta di Regione Lombardia di convocare negli uffici regionali provinciali gli amministratori del territorio per attivare un confronto diretto ma soprattutto per far conoscere i piani di intervento che Poste Italiane pensa di attivare per scongiurare i disservizi riscontrati negli ultimi mesi.

"NOSTRE SEDI TERRITORIALI SARANNO LUOGHI DI CONFRONTO E DIALOGO"
(Lnews - Milano, 24 gen) "Il confronto all'interno del Tavolo Poste ha permesso di evidenziare particolari criticità e specialmente nelle province di Cremona, Brescia e Como". L'ha detto il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con deleghe a Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione Daniele Nava dopo aver incontrato, oggi, i vertici lombardi di Poste spa e i rappresentanti di Anci Lombardia per analizzare la difficile situazione del recapito della posta in Lombardia.
RICHIESTA VERIFICA PUNTUALE PER CIASCUN TERRITORIO - "Ho chiesto a Poste - ha spiegato il sottosegretario Nava - una verifica puntale, provincia per provincia, informando che, come Regione, si potranno mettere a disposizione le sedi territoriali come luogo di incontro per affrontare e risolvere le criticità locali". "Si e' quindi condiviso l'obiettivo - ha aggiunto - di analizzare e capire cosa è accaduto nel dettaglio e quali sono le misure che Poste intende intraprendere per risolvere criticità che in alcuni territori sono diventate insostenibili per l'utenza".
DISPONIBILITA' REGIONE - "Regione Lombardia - ha rimarcato il sottosegretario Nava – è sempre disponibile a dare il suo apporto, purchè  il gestore del servizio universale si metta in ascolto dei disagi dell'utenza per dare i riscontri necessari e trovare delle risposte immediate e concrete".
I RILIEVI DI ANCI LOMBARDIA - Anci Lombardia, in particolare, ha evidenziato il grave disservizio che molti comuni di diversi territori registrano ormai da diverso tempo ed ha chiesto che al più presto vengano messe in campo le risorse umane ed economiche necessarie per risolvere i problemi.
Poste, su richiesta di Regione e Anci Lombardia, fornirà una nota esplicativa sulla situazione lamentata con quadro conoscitivo delle criticità ' e sulle cause dei disservizi. Poste ha illustrato alcune delle soluzioni già in atto ed ha assicurato che fornirà anche delle proposte di soluzioni dettagliate per singoli territori insieme ad un resoconto delle iniziative già intraprese.
MOMENTI DI CONFRONTO NEGLI UTR - "Regione Lombardia e Anci Lombardia - ha concluso il sottosegretario Nava - hanno raccolto l'immediata disponibilità di Poste che, su tutte le province, e in particolare sulle province più critiche, sull'avvio, a breve, di momenti di confronto finalizzati all'individuazione delle migliori soluzioni, con il necessario supporto della rete regionale degli Utr".

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