Cgil, Cisl e Uil della Lombardia hanno inviato una lettera all'Assessore al reddito di autonomia e inclusione sociale di Regione Lombardia, Francesca Brianza, in merito alla riduzione del Fondo Sociale Regionale (“impiego del fondo sociale regionale per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi nonché degli interventi socio-assistenziali destinati ad anziani, minori ed handicappati”) che passa dai 70 milioni del 2015 ai 54 milioni previsti per il corrente anno, che emerge dalla lettura del bilancio di previsione del 2016.

I Sindacati vogliono così esprimere la loro "preoccupazione, perché riteniamo che la diminuzione del Fondo Sociale Regionale finisca per aggravare la situazione già critica degli Enti Locali rischiando di compromettere i servizi sociali resi ai cittadini della regione che non possiamo che giudicare negativamente, poiché renderebbe ancora più gravi le difficoltà delle persone già duramente colpite dalla crisi economica e finirebbe per colpire le fasce più deboli della popolazione, in un momento in cui crescono le fragilità sociali".