Sono molti gli amministratori lombardi che si incontrano nello spazio della Assemblea Anci a Vicenza, ognuno di loro porta con sè aspettative importanti in merito all'evento dell'Associazione dei Comuni. Eccole raccontate in prima persona.

Ivana Cavazzini - Sindaco di Piadena 

Mi aspetto che venga messa nella giusta posizione lo stato dei comuni. La finanza locale è sofferente; anche se con l'ultima manovra non abbiamo subito tagli, abbiamo bisogno della restituzione di quanto tolto precedentemente.

Bruno Bettinsoli - Presidente dipartimento commercio Anci Lombardia

È necessario un input per rafforzare la posizione dei sindaci, che spesso sono responsabili in prima persona di questioni che vanno al di là dei confini comunali. Su questo tema è inoltre fondamentale far capire all'opinione pubblica qual è il perimetro del nostro ruolo.

Livio Bossi - Sindaco di Boffalora d'Addda

Da questi tre giorni deve emergere un confronto franco tra sindaci e istituzioni su temi importanti, come il bisogno di maggiore autonomia a livello locale, la necessità di  permettere di intervenire per soddisfare su bisogni cittadini e l'esigenza di dipanare la questione di ruoli istituzionali a seguito delle riforme avviate.

Roberto Ferrari - Sindaco di Oggiono 

Mi aspetto che dall'Assemblea Anci emergano spunti e azioni concrete che, come è accaduto dopo l'assemblea Bari, consentano alla politica locale di essere messa al centro dell'agenda nazionale, nel rispetto delle esigenze dei cittadini. 

Claudio Terzi - Sindaco di Gonzaga

Da Vicenza deve emergere un rinnovato impegno nei confronti dei comuni  da parte delle forze di governo, perche sentiamo sempre le difficoltà che gravano sui nostri territori, soprattutto per noi Comuni colpiti dal terremoto che siamo alle prese con la partita del recupero dell'Imu degli anni passati. (LS)