A una settimana dalla conclusione del Referendum regionale sull'autonomia, la riunione e del Consiglio Direttivo di Anci Lombardia, ha permesso di fare il punto "sull'importante la presenza di Anci Lombardia nel governo di una operazione così complessa, con un contributo concreto e operativo", come ha sottolineato il Presidente di Anci Lombardia Virginio Brivio, evidenziando il riconoscimento riservato da "Regione Lombardia in più sedi, perché siamo stati il punto di riferimento per i Comuni nell'interazione con Regione, e oggi siamo impegnati nella ricognizione di cosa ha funzionato e di cosa non ha funzionato nella operazione".
Dopo questa premessa ha quindi preso la parola il vicesegretario di Anci Lombardia Rinaldo Redaelli, che ha curato le attività dell'Associazione in questa occasione, ricordando come "la nostra attività è iniziata ad agosto, con primi questionari inviati ai Comuni, che hanno registrato il 100% delle risposte, ci siamo poi attivati per portare avanti sei incontri della cabina di regia comunale e, azione fondamentale, abbiamo trattato sulla questione dei rimborsi, garantendo la copertura delle spese sostenute dai Comuni".
In questi mesi, ha evidenziato Redaelli, è stata molta l'attenzione alle 38 informative inviate, che hanno garantito informazioni e approfondimenti ai Comuni e hanno generato oltre 130mila visite al sito di Anci Lombardia.
Infine un "grazie doveroso a tutti gli operatori comunali che hanno contribuito alla riuscita di questa operazione". (LS)
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