Supportare e formare le amministrazioni locali affinche' riescano a cogliere le opportunita' offerte dall'Ue, ma anche "partecipare da protagonisti non solo formalmente, ma concretamente, alla scrittura dei programmi 2021-2027". Cosi' Carmine Pacente, presidente del dipartimento Europa di Anci Lombardia e consigliere comunale di Milano, spiega il senso della trasferta a Bruxelles di una delegazione dell'associazione lombarda, che fino a domani seguira' eventi di formazione e dibattiti. Il gruppo ha incontrato oggi l'ex capo di gabinetto della Commissaria Ue alla Politica regionale, Nicola de Michelis, con cui ha discusso in particolare della programmazione post 2020.

"Quella di oggi e' l'ulteriore tappa del percorso intrapreso con il progetto 'Lombardia Europa 2020', che vuole essere un avvicinamento degli enti locali al mondo dei finanziamenti Ue", ha raccontato Federica Bernardi, vicepresidente di Anci Lombardia. Il sindaco di Azzano San Paolo (Bergamo), Lucio De Luca, in conferenza stampa ha messo l'accento sul principale ostacolo con cui devono confrontarsi i piccoli comuni che vogliono partecipare a bandi europei: la scarsezza di mezzi e personale. Per aiutarli, il progetto prevede l'attivazione di una rete locale di Servizi Europa d'Area Vasta (Seav) e, da settembre, "l'invio sul territorio di personale qualificato per rafforzare la capacita' dei funzionari", ha sottolineato Egidio Longoni, vicesegretario di Anci Lombardia, che fa parte della delegazione insieme al segretario Rinaldo Redaelli.