AUTONOMIA REGIONALE
"Nell'incontro di questa mattina del Tavolo per le autonomie abbiamo presentato le nostre osservazioni in merito alle questioni dell'autonomia finanziaria e del conseguente e necessario coordinamento della finanza regionale che dovrà essere svolto da Regione Lombardia. Il maggiore potere alla Regione in ambito finanziario dovrà infatti garantire, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, a tutti gli enti pubblici lombardi la possibilità di svolgere una reale programmazione di medio periodo dei propri interventi, in special modo di investimento, a beneficio delle comunità e del sistema economico". Questa la sintesi dell'intervento del Presidente di Anci Lombardia, Virginio Brivio, al Tavolo per l'Autonomia che si è riunito oggi a Palazzo Lombardia.
"Come abbiamo indicato nel documento presentato in Commissione regionale con Upl, riteniamo che la Regione, nel nuovo quadro che verrà a formarsi, dovrà essere il garante del raggiungimento degli obiettivi finanziari assegnati all’intero comparto regionale; individuare, di concerto con le associazioni rappresentative degli Enti locali, i criteri per l’utilizzo degli avanzi accantonati; regolare l'utilizzo dell’eventuale overshooting all’interno del sistema regionale; attuare la possibile perequazione regionale e riconoscere i fabbisogni finanziari per lo svolgimento delle funzioni da parte degli Enti locali" ha proseguito Brivio.
Il Presidente di Anci Lombardia ha concluso considerando che "il Governo si è preso una decina di giorni per considerare le osservazioni proposte durante i primi confronti, per poi continuare con ulteriori approfondimenti della materia".