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CIRCOLARI

Circolare n. 71/15

10 Aprile 2015

Oggetto: Incontro Governo – Anci, le decisioni e i commenti

Milano,  10 aprile 2015
Prot. n. 1295 /15
Circolare n. 71/15
Ai Sindaci
agli Amministratori
dei Comuni della Lombardia
Agli Organi di ANCI Lombardia
Oggetto: Incontro Governo – Anci, le decisioni e i commenti
Carissimi,
ieri mattina, a Palazzo Chigi, si è tenuto un incontro tra una delegazione dell’Anci e il Governo.
Dalla riunione sono emersi interessanti aspetti per la prosecuzione della contrattazione in merito alle risorse dei Comuni, alla fiscalità locale e alle Città metropolitane.
Di seguito inviamo il comunicato dell’Anci sull’esito dell’incontro e il commento del Presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti.
Distinti Saluti
Pier Attilio Superti
Segretario Generale Anci Lombardia
 
ANCI INCONTRA RENZI, FASSINO: “CONFRONTO COSTRUTTIVO CHE CI RASSICURA, MERCOLEDÌ PROSSIMO NUOVO VERTICE”
“E’ stato un incontro franco e costruttivo, come deve essere tra chi rappresenta 8mila Comuni e il governo nazionale. Il presidente del Consiglio ci ha confermato che nel Def non ci saranno nuovi tagli ai Comuni negli esercizi 2016 e 2017 e si è detto disponibile a valutare una nostra proposta sia sulla ripartizione del taglio alle Città metropolitane che sulla reintroduzione del fondo perequativo Imu-Tasi di 625 milioni. Su questi temi ci reincontreremo la settimana prossima con i ministeri competenti per fissare modalità operative e tempistiche”.
Lo ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Torino, Piero Fassino, riferendo in conferenza stampa a Palazzo Chigi gli esiti dell’incontro di stamattina tra sindaci e governo che ha avuto al centro il Documento di economia e finanza allo studio dell’esecutivo.
“Il fatto di incontrare i sindaci prima del varo definitivo del Def – ha detto Fassino – è un segno di attenzione e oggi è stata confermata la relazione positiva tra associazione e governo che puntano entrambi alla ricerca di soluzioni condivise”.
Oltre alle garanzie sui tagli bloccati per il biennio 2016 e 2017 e le aperture sulla reintroduzione del fondo perequativo Imu-Tasi del 2014, il governo ha anche rassicurato i sindaci sulla semplificazione amministrativa e sulla questione dei mutui contratti dai Comuni con il ministero dell’Economia e Cassa depositi e prestiti.
“Ci è stata confermata – ha riferito Fassino – un’accelerazione sulla rinegoziazione sui tassi dei mutui con Cdp e Mef. Il presidente Renzi ha dato precise rassicurazioni e ci ha detto che darà mandato al governo per affrontare al più presto la questione”.
“Il presidente del Consiglio – ha continuato il sindaco di Torino – ha convenuto sull’intesa già raggiunta in prossimità del varo della scorsa legge di stabilità, che avrebbe dovuto prevedere l’eliminazione di tutta la ‘selva’ di norme, vincoli e obblighi che frenano e rendono difficile l'organizzazione macchina amministrativa. C'è già un accordo e un testo – ha ricordato Fassino -, ora chiediamo che a quell’accordo si dia attuazione”.
Durante l’incontro si è poi parlato dei tagli alle Città metropolitane. “Come Anci siamo abituati a rispettare gli accordi e confermiamo quanto stabilito nell’accordo in Stato-città. Tuttavia il taglio da circa 250 milioni ha un impatto particolarmente oneroso per le città di Roma, Napoli e Firenze. Abbiamo avuto la disponibilità a formulare una nostra proposta che, fermo restando il saldo iniziale, possa rendere meno gravoso l’onere per queste tre città”.
Sempre sul tema delle Città metropolitane, poi, sindaci e governo hanno parlato delle sanzioni per lo sforamento del Patto di stabilità che, unite alle minori risorse, potrebbero causare problemi di bilancio per molti dei nuovi enti metropolitani. “Sulle sanzioni abbiamo chiesto che si dia attuazione a quanto deciso nella Conferenza Unificata dello scorso febbraio ovvero di una rimodulazione in basso. I sindaci non vogliono non ottemperare a eventuali sanzioni ma chiedono di non ereditare gli oneri che vengono da enti ormai disciolti come le vecchie Province. Non amiamo le deroghe ma se si aggiungono sanzioni a sanzioni c’è il rischio di una insostenibilità finanziaria”. Il presidente del Consiglio ha anche confermato ai sindaci come a breve si darà seguito allo sblocco di investimenti sulle Città metropolitane previsto dallo Sblocca Italia e dalla Legge di stabilità, “in particolare – ha rimarcato Fassino – per quanto riguarda le linee metropolitane nelle grandi città”.
Fassino ha quindi concluso il suo intervento rispondendo a una domanda sulle polemiche di questi giorni in cui si è parlato di guerra tra sindaci e governo che ha portato anche confronti accesi tra sindaci di alcune città. “Non c’è una tregua perché non c’è stata guerra. Stiamo parlando di una normale attività di negoziato e confronto che c'è stato nei mesi scorsi e ci sarà in futuro.
 
ANCI INCONTRA RENZI - SCANAGATTI: “NON CI SARANNO ULTERIORI TAGLI MA SI È PARLATO POCO DI PICCOLI COMUNI”
“L'esito dell'incontro di oggi tra Fassino e Renzi è positivo perché è emerso che non ci saranno ulteriori tagli per i Comuni, dopo i tanti che abbiamo dovuto subire sino ad oggi”. Così in una nota il sindaco di Monza e presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti, commenta l’incontro di stamattina a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio e una delegazione dei sindaci Anci guidata dal presidente Piero Fassino. 
Per Scanagatti è inoltre “importante l'impegno del presidente del Consiglio a trasferire i fondi per la compensazione del passaggio da Imu a Tasi, che interessa 300 comuni lombardi per i quali, senza quei finanziamenti, non è tecnicamente possibile chiudere i bilanci. E siamo già in aprile”.
Il presidente di Anci Lombardia ha concluso evidenziando che “si è parlato molto di grandi città e aree metropolitane, ma poco dei piccoli Comuni, che in Lombardia sono i due terzi del totale, e per i quali è oggi quasi impossibile continuare a garantire servizi essenziali alle proprie comunità”.
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