La Giornata del Lavoro Agile, proposta dal Comune di Milano per il secondo anno, si allarga alla Città metropolitana.
L'iniziativa, in programma il 25 marzo, punta a sperimentare nuove forme di lavoro flessibile. Aziende, enti pubblici e studi professionali possono aderire, permettendo ai propri dipendenti di lavorare da ogni luogo possibile: casa, parco, uffici decentrati o postazioni di coworking. I vantaggi non sono solo individuali (risparmio di tempo per gli spostamenti e flessibilità), sostengono i promotori, ma collettivi, ad esempio con la riduzione delle emissioni inquinanti e dei consumi energetici.
"All’interno delle iniziative già avviate dai comuni lombardi, la giornata del lavoro agile promossa dal comune di Milano dimostra come gli enti locali siano da tempo attenti alle problematiche dei consumi energetici, della salubrità dei luoghi di lavoro e della razionalizzazione degli orari di vita e di lavoro" ha commentato il Presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti.
Per il presidente dell'Associazione dei Comuni lombardi, "promuovere questa giornata rappresenta per Anci Lombardia un contributo verso l’innovazione e la sostenibilità”.