“L’Anci ha deciso di raccogliere la sfida di Expo perché questo evento consentirà di offrire un’immagine forte del nostro Paese, da troppi anni azzoppato da criticità mai risolte”. Lo ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Torino, Piero Fassino, nel corso della presentazione delle iniziative di Anci per Expo presentate questa mattina in conferenza stampa a Roma.
“L’Esposizione universale – ha detto Fassino – è una grande opportunità e la conferma ci viene dai numeri degli espositori che saranno superiori, per numero, rispetto all’ultima edizione di Shangai”. Per il presidente nel tempo di globalizzazione che stiamo vivendo, “la vetrina di Expo può essere una grande occasione per l’Italia e i suoi territori” e grazie sul tema del cibo “abbiamo molto da dire grazie ad una identità riconosciuta in tutto il mondo”.
Fassino ha poi ricordato come il percorso di Anci a sostegno di Expo è cominciato lo scorso settembre a Milano quando i sindaci hanno stipulato un protocollo in cui si sono delineate le iniziative che i Comuni metteranno in campo. “Un impegno per una grande campagna nazionale – ha rimarcato il presidente Anci – per far vivere l’evento a tutto il Paese. Una campagna che prenderà il via domani da Gorizia e si concluderà ad ottobre 2015 alla chiusura della manifestazione”. Fassino ha poi ricordato come siano “già 400 i Comuni piccoli e grandi che hanno aderito alla campagna Anci, calendarizzando eventi su tutto il suolo nazionale. Saranno eventi che verranno gestiti anche con le Regioni, con cui abbiamo già avuto contatti, e con sponsor privati poiché il successo di tutta la manifestazione necessita di una massa critica integrata e di risorse adeguate”.
E vediamo, quindi, quali saranno gli appuntamenti da qui all’inaugurazione di Expo 2015. Venti le iniziative, una per Regione, che partiranno domani 11 aprile da Gorizia per terminare il 16 aprile 2015 a Latina.
 La serie di eventi si svolgerà in 24 città italiane tramite incontri nelle scuole, nelle piazze, nei Palazzi. Seminari, convegni, dibattiti in piazza e stand espositivi avranno un unico tema dominante: quello dell’alimentazione e della nutrizione.
All’evento di Gorizia (dall’11 al 13 aprile) seguirà quello di Monza (12-13 aprile). Il calendario si sposta poi da Nord a Sud, quando dal 24 al 31 maggio sarà la volta di Catania. A cavallo tra maggio e giugno toccherà ai Comuni di Venafro (dal 26 maggio al 1 giugno) in Molise e Cuneo (29 maggio- 2 giugno). Sempre a giugno altre due eventi: dal 6 al 14 a Pisa e 7 al 28 a Maranello (dove verrà coinvolta anche l’associazione Città dei motori), mentre un solo appuntamento è previsto per luglio, quello che coinvolgerà, dal 18 al 20, i tre Comuni liguri di Sestri Levante, Lavagna e Chiavari.
Ad agosto, invece, sarà la volta di Sardegna e Basilicata. Nell’isola l’evento si svolgerà il 3 a Olbia, a fine mese (29 e 30 agosto) l’iniziativa di Expo godrà del suggestivo scenario dei Sassi di Matera.
Gli ultimi eventi dell’estate 2014 si terranno a Courmayeur (12 settembre), Chieti (13 settembre) e Vicenza (dal 21 al 22). L’anno si chiuderà con le iniziative di Lecce (18 ottobre), Crotone (8-9 novembre) e Napoli (5 dicembre).
Prima dell’inaugurazione dell’Expo del 1 maggio a Milano, nella primavera del 2015 ‘tireranno la volata’ i quattro eventi finali. Tre saranno a marzo. Si parte dal 14 al 16 a Fermo nelle Marche. Dal 21 al 22, spazio all’iniziativa del Comune di Perugia. Chiude il mese l’evento a tre dell’Emilia Romagna che, dal 27 al 28 del mese, interesserà i Comuni di Ravenna, Rimini e Cesenatico.
Infine, a quindici giorni dall’inaugurazione dell’Esposizione, le iniziative Anci nei Comuni termineranno nel Lazio e precisamente a Latina con l’evento che avrà luogo il 16 di aprile 2015. Nel corso della conferenza stampa, presente il direttore generale del Padiglione Italia, Cesare Vaciago, sono stati trasmessi due video-messaggi di saluto del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina e del Commissario unico per Expo, Giuseppe Sala.