A seguito dei ripetuti eventi alluvionali che hanno caratterizzato gli scorsi mesi di ottobre e novembre diverse aree del Paese, il Mef ha disposto la sospensione degli adempimenti tributari fino al 20 dicembre, ad eccezione dei pagamenti dovuti dai sostituti d’imposta, in un rilevante numero di Comuni oggetto di ordinanze connesse a tali eventi (DM 20 ottobre 2014, con ulteriori integrazioni successive).
Nell’approssimarsi dello scadere di tale beneficio, lo stesso Mef, con comunicato del 15 dicembre ha annunciato un decreto ministeriale che sancirebbe la conclusione della sospensione e l’obbligo di procedere a tutti gli adempimenti sospesi entro il prossimo 22 dicembre.
Le situazioni locali oggetto di ambedue i provvedimenti sono però molto differenziate e lo scadere generalizzato della sospensione può provocare – ad avviso dell’ANCI – gravi problemi a quei territori che hanno subito danni generalizzati.
Per questo motivo, l’ANCI ritiene quanto mai opportuno che il Governo proceda ad una apposita perimetrazione dei territori maggiormente colpiti, al fine di assicurare alle rispettive popolazioni ed ai rispettivi Comuni un più efficace sostegno, unitamente al necessario ristoro del gettito dei tributi locali oggetto della auspicata prosecuzione della sospensione dei pagamenti.
L’ANCI ha inoltre proposto un insieme di interventi urgenti per fronteggiare le perduranti emergenze, sostenere i cittadini e le imprese in difficoltà e favorire la più rapida ripresa delle attività economiche.
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