Il cassonetto intelligente, la cui applicazione viene presentata il 23 aprile a Milano presso l’Hotel Melia, è fra le forme di raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (i cosiddetti Raee) previste dal progetto Identis WEEE - Identification DEterminatioN Traceability Integrated System for WEEE – avviato dal consorzio Ecolight, il Gruppo Hera e la fondazione spagnola Ecolum e co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma “LIFE+ politica e governance ambientali”. Il progetto ha sviluppato un innovativo sistema integrato di identificazione, raccolta, tracciamento, valutazione quantitativa e monitoraggio dei Raee, con l’obiettivo di incrementarne i volumi di raccolta.
Quattro le tipologie di sistemi di raccolta Raee progettati e realizzati:
- RAEEpoint (36 esemplari) per la raccolta su strada di piccoli Raee;
- RAEEshop (5 esemplari) per la raccolta di piccoli Raee all'interno dei centri della GDO;
- RAEEparking (1 esemplare) per la raccolta di piccoli e grandi elettrodomestici in prossimità dei centri di distribuzione e in zone ad alta frequenza;
- RAEEmobile (1 esemplare), una stazione itinerante con operatore per la raccolta di prossimità di tutti i tipi di Raee.
Tutti i prototipi per la raccolta Raee sono muniti di interfaccia-utente digitale che permette il riconoscimento dell’utente attraverso tessera sanitaria e l’identificazione del Raee conferito. Il sistema di raccolta è interamente automatizzato e permette non solamente di identificare utente e tipologia di Raee conferito, ma anche di tracciare il rifiuto. Un sensore a raggi infrarossi monitora il livello di riempimento dei contenitori e segnala all’operatore il momento opportuno per lo svuotamento. Un centro di elaborazione dati, connesso a ciascun prototipo, raccoglie tutti i dati.
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