Prot. n. 2296/19
Circolare n. 300/19

Circolare n. 
Ai Signori 
SINDACI
Assessori all’Ambiente
Assessori al Bilancio e ai Tributi
Comuni della Lombardia
LORO SEDI
Organi di Anci Lombardia
 

Oggetto: documenti ARERA in materia di gestione dei rifiuti

Gentilissimi,

L’Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente (ARERA) sta procedendo a definire alcuni aspetti del servizio raccolta rifiuti urbani che potrebbero impattare pesantemente sulle attività dei Comuni ed in particolare sulla predisposizione dei piani economico-finanziari connessi alla tassazione/tariffazione dei rifiuti.

ARERA ha emesso nel corso dell’estate due documenti di consultazione, uno sulla copertura dei costi efficienti (https://www.arera.it/it/docs/19/351-19.htm) ed uno sulla trasparenza nel servizio di gestione rifiuti (https://www.arera.it/it/docs/19/352-19.htm); le proposte di ARERA sono molto articolate e finalizzate a rafforzare i profili di coerenza, stabilità e certezza nella determinazione dei corrispettivi.

ANCI e IFEL hanno formulato una serie di osservazioni ai documenti ARERA che vengono riportate in allegato.

Il rilievo di maggior importanza è legato alla tempistica di entrata in vigore del nuovo assetto definito da ARERA, i cui provvedimenti hanno valore normativo. Entro la fine del mese di ottobre 2019, l’Autorità intende approvare il provvedimento relativo alla definizione di una prima metodologia tariffaria per il riconoscimento dei costi efficienti della gestione del ciclo integrato dei rifiuti per l’anno 2020, nell’ambito del quale determinare le componenti a conguaglio relative agli anni 2018. 

ARERA quindi presuppone che, entro il 31 dicembre 2019, termine fissato l’approvazione del bilancio di previsione 2020, i Comuni definiscano i piani finanziari e approvino le entrate tariffarie secondo la nuova metodologia.

Qualora ARERA mantenga la sua determinazione, i tempi lasciati ai Comuni per la predisposizione dei piani finanziari risulterebbero compresi tra gli inizi di novembre e il 31 dicembre; considerato che la stragrande maggioranza dei Comuni sono ancora in regime tributario, i contenuti dei piani finanziari sono ricompresi nel bilancio di previsione il cui schema deve essere presentato al consiglio comunale entro il 15 novembre completo di parere del Collegio dei Revisori. 

È evidente l’eccessiva compressione dei tempi concessi ai Comuni, che diviene impossibilità a rispettare le scadenze di legge qualora norme statutarie o regolamentari stabiliscano fasi di presentazione del bilancio ulteriormente anticipate (passaggi nelle commissioni consiliari o nei consigli circoscrizionali, fasi di bilancio partecipato, ecc.)

ANCI Lombardia, congiuntamente con ANCI nazionale, si sta adoperando perché ARERA acconsenta a procrastinare l’applicazione delle nuove disposizioni al bilancio 2021, così da consentire ai Comuni di approfondire le novità disposte dall’Autorità e garantire un avvio ponderato e condiviso delle nuove metodologie; in caso contrario, si cercherà di attivare, tramite IFEL, momenti di formazione nell’ultimo trimestre dell’anno.

Cordiali saluti.

Fabio Binelli
Coordinatore Dipartimento Servizi Pubblici Locali, Ambiente e Mobilità