Per Valentina che è impegnata a Giussano, partecipare al Servizio Civile con Anci Lombardia significa poter "guadagnare qualcosa e imparare lavorando seriamente"; Francesco invece, desiderava da sempre lavorare in una biblioteca, e il progetto del Comune di Segrate gli si è presentato come "uno dei pochissimi modi di accedere a questo sistema".
Queste sono alcune delle 570 voci dei ragazzi che lo scorso 1 luglio hanno iniziato il loro anno di Servizio Civile con Anci Lombardia.
Abbiamo raccolto le loro testimonianze e c'è chi, come Simone impegnato a Casorate Sempione è stato attirato dalla interessante proposta, mentre Elisa, studentessa di psicologia che lavorerà a Bellano, ha aderito "un pò per caso e per accumulare un'esperienza per il futuro".
Ora non resta che augurare loro buona fortuna, salutando l'entusiasmo con cui si avvicinano al mondo dei comuni, che porterà una ventata di freschezza e di intrarendenza ed è riassunto nelle parole di Genesis di Cairate, che ha deciso di aderire al Servizio Civile per "contribuire al passaggio della cultura in biblioteca".