Oggi si è tenuto nella Sala Gaber di Palazzo Pirelli l’insediamento del Consiglio delle Autonomie Locali della Lombardia, organo di consultazione permanente tra la Regione e il sistema delle autonomie locali lombarde. Nel corso della seduta, su proposta unitariamente condivisa, presentata dal Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, sono stati eletti all’unanimità  il Presidente Gianni Rossoni, già Presidente del Dipartimento riforme istituzionali di ANCI Lombardia, e gli altri sei membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Autonomie  Locali. 

“Il CAL – ha spiegato il Presidente di Anci Lombardia e membro del CAL Mauro Guerra nel corso del suo intervento - è organo previsto dalla Costituzione e dallo Statuto della Lombardia, disciplinato da legge regionale. Il suo insediamento apre una pagina nuova dei rapporti di Regione con il sistema degli enti locali e delle autonomie funzionali. E’ particolarmente importante che, in una fase segnata anche da un aspro confronto politico, si giunga alla elezione dei suoi organi con un accordo istituzionale unitario tra le associazioni degli enti locali e tra le forze politiche.  Il tessuto delle autonomie è elemento fondamentale e portante dell’intero sistema Lombardia. Un segnale e un nuovo strumento istituzionale importanti in una fase particolarmente complessa che ci impegnerà nella vigilanza e contrasto della pandemia, la verifica della riforma socio-sanitaria lombarda  e il lavoro per la  ripresa economica e sociale, oltre che sul terreno del percorso i autonomia differenziata e di riordino istituzionale territoriale della Lombardia. Un lavoro di grande responsabilità. ANCI ha chiesto con forza la riattivazione del CAL ed è pronta a lavorare con impegno perchè possa essere valorizzato il suo ruolo e l sue funzioni. Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro al Presidente Rossoni, e a tutti i componenti del CAL".

“Auspico che il Consiglio delle Autonomie Locali possa svolgere un ruolo incisivo ed essere un luogo di confronto partecipato, propositivo e costruttivo – ha detto Gianni Rossoni, eletto all’unanimità-  e che sia visto non come un problema ma come una opportunità al servizio dei territori lombardi”.

Sempre all’unanimità è stato eletto anche il consiglio direttivo che affiancherà Rossoni nel suo mandato: in rappresentanza degli Enti locali sono stati eletti il presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, il Presidente di UNCEM Lombardia e della Conferenza dei Presidenti delle Comunità montane lombarde Tiziano Maffezzini, il presidente della Provincia di Brescia Samuele Alghisi, il sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI) Ermanno Zacchetti, il sindaco di Erba (CO) Veronica Airoldi e il sindaco di Bodio Lomnago (VA) Eleonora Paolelli. Le parti sociali hanno invece indicato il presidente di Unioncamere Domenico Auricchio e il direttore della Caritas Ambrosiana e Coordinatore del Terzo Settore Luciano Gualzetti.

A introdurre e coordinare i lavori è stato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha sottolineato come “la costituzione di questo organismo sia un passaggio fondamentale per riavviare il dialogo tra le rappresentanze territoriali e l’istituzione regionale. In questa legislatura – ha proseguito Fermi - ho più volte evidenziato come il Consiglio regionale possa e debba essere la casa di tutti gli amministratori locali. Lo dico guardando al quadro del nostro sistema delle autonomie locali, che oggi vede l’Ente Provincia incapace di svolgere il ruolo di interfaccia con i Comuni a cui sarebbe preposta. Da qui la necessità di creare una corsia privilegiata per tutti gli amministratori locali che qui  devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze”.