Si è tenuto a Bergamo, giovedì 28 ottobre, la Tavola rotonda per Amministratori locali, Tecnici della Pubblica Amministrazione e Progettisti dal titolo "Non solo 'Sport e Periferie' - Riflessioni, spunti e proposte sulle opportunità di intervento nell’ambito dell’impiantistica sportiva e dei beni culturali", promosso dal Coni - Comitato Regionale Lombardia -  e dall'Istituto per il Credito Sportivo.

L'evento è stato aperto dagli interventi di Marco Riva, Presidente del CONI Lombardia; Lara Magoni, Delegato provinciale del CONI e Assessore Regionale al Turismo; Loredana Poli, Assessore allo Sport del Comune di Bergamo; Silvia Rosa,  Istituto di Credito Sportivo; Lucio de Luca, Vicepresidente di ANCI Lombardia e  Alessandra Boccalari, Presidente dell’Ordine degli Architetti.

Nel suo intervento, Lucio de Luca ha osservato come "stiamo vivendo un clima di “ripartenza”, c’è fiducia e volontà di recuperare il tempo perduto, anche in termini di socialità, che la pandemia ha interrotto ma non annullato, sia dal punto di vista sportivo che da quello culturale. Ci stiamo preparando alle Olimpiadi del 2026, per cui i Comuni sono attenti e interessati al Piano d’azione della Regione, agli aspetti turistici e culturali, alle infrastrutture, all’impiantistica sportiva, alle collaborazioni con il CONI e con gli Istituti di Credito ma anche a creare quelle condizioni che possano promuovere i valori olimpici, soprattutto dopo gli straordinari risultati di questo 2021, che ci auguriamo possa riservarci ancora delle sorprese positive. ANCI Lombardia è naturalmente d’accordo nel riprendere questi incontri nei territori, per seguire da vicino le problematiche dei Comuni e degli operatori del mondo dello sport e della cultura."
Il Vicepresidente di Anci Lombardia ha ricordato che "ANCI ha promosso accordi a livello nazionale per iniziative a vari livelli, dal bando “Sport e periferie” a “Sport Missione Comune”, al bando delle piste ciclabili alle altre proposte che sono state avviate. Ovviamente seguiamo anche i bandi regionali per gli impianti sportivi, per il turismo e l’attrattività, per gli Istituti della cultura e per gli aiuti ai piccoli Comuni."

Concludendo il suo intervento de Luca ha sottolineato "l’importanza dello sport e dell’approccio all’attività sportiva e motoria. Noi ci vogliamo occupare di tutti i cittadini. Apprezziamo lo sforzo delle Associazioni sportive e culturali, soprattutto per il grande lavoro che fanno con i giovani ma anche per la collaborazione che offrono ai Comuni e per l’impagabile contributo del mondo del volontariato. Ma riteniamo che vada fatto un passo in più. Dobbiamo cogliere questo momento favorevole per diffondere la cultura della prevenzione, della tutela della salute attraverso lo sport, anche in sinergia con le scuole ma anche con le Associazione degli anziani e con il mondo degli adulti. Dobbiamo fare tesoro di quello che è successo con il Covid e la ripartenza deve avere il coraggio dell’innovazione, della sperimentazione, della promozione di un benessere psico-fisico e di stili di vita che facciano star meglio i nostri concittadini, dopo un periodo tanto difficile."