Un viaggio tra le scuole superiori di tutti i capoluoghi lombardi per ascoltare gli studenti le loro aspettative professionali e di vita e stimolarne la partecipazione alla vita sociale e civile delle rispettive comunità. E' il nuovo progetto "I giovani incontrano le istituzioni" del Consiglio regionale della Lombardia, presentato oggi al Belvedere di Palazzo Pirelli. Testimonial scelto per il lancio dell'iniziativa è Javier Zanetti, storico capitano dell'Inter e oggi vice presidente della società nerazzurra, scelto per il suo impegno nel sociale. "Sono onorato di far parte di questo progetto. Dopo tutto quello che abbiamo vissuto con la pandemia, credo che non ci sia modo migliore che ripartire con questa iniziativa" ha detto Zanetti. "I giovani sono il futuro, sono loro che ci daranno l'energia e la forza, cercheranno di sognare e di arrivare al successo. 
L'iniziativa del Pirellone si avvarrà della collaborazione dell'Ufficio scolastico regionale e di Anci Lombardia. "Faremo un tour tra le scuole superiori di tutte le province lombarde, partendo da Bergamo. Tanti parlano dei giovani, noi proviamo ad ascoltarne i sogni e i bisogni" ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi. 

Per Anci Lombardia è intervenuta la Vicepresidente Federica Bernardi: "Il progetto si inserisce in un quadro di iniziative che ANCI Lombardia sta portando avanti insieme a Regione all’interno delle politiche per i giovani. Stiamo parlando di numerose attività, alcune a breve, altre a medio termine, che certificano l’impegno dei Comuni a farsi parte attiva nella programmazione e gestione dei servizi per i giovani.

Come ANCI Lombardia stiamo collaborando anche per la predisposizione del Progetto di Legge regionale “per” e “con” i giovani , che a breve inizierà il suo iter in VII Commissione consiliare e che ha visto il coinvolgimento diretto di centinaia di giovani, contattati dai Comuni lombardi attraverso il bando “La Lombardia è dei giovani 2019”, che aveva proprio questa finalità: far partecipare i giovani a percorsi territoriali, per far emergere le loro esigenze secondo tre tracce proposte da Regione: la valorizzazione del patrimonio locale, la cittadinanza attiva e l’educazione finanziaria.

Visto il successo dell’edizione 2019, la Regione ha finanziato un bando anche nel 2020. Alla luce della temuta emergenza occupazionale, conseguente alla pandemia, si è finanziato il bando “La Lombardia è dei giovani 2020”, dedicata all’orientamento scolastico e professionale e all’accompagnamento dei giovani nella fase di transizione da scuola a lavoro e da lavoro a lavoro. Anche per questo bando vi sono stati riscontri molto soddisfacenti, al punto che Regione ha deciso di “strutturare” nei territori i servizi per i giovani, per garantire a tutti i giovani lombardi pari opportunità di servizi, omogeneità dell’offerta e allineamento delle competenze degli operatori.

Sappiamo che non in tutti i territori vi è lo stesso livello di servizi. Per questo la Regione potenzierà la rete degli sportelli Informagiovani, mettendo in rete tutti i servizi attivati nei Comuni. ANCI Lombardia sta realizzando un censimento dei servizi in funzione nei Comuni, per avere la fotografia dell’esistente, partendo e valorizzando quello che già funziona bene e potenziando i servizi dove si rilevano i punti di debolezza, soprattutto nelle aree montane. Questi sono gli obiettivi del bando “La Lombardia è dei giovani 2021”. La graduatoria dei progetti finanziati è stata approvata pochi giorni fa e adesso i Comuni si stanno mettendo al lavoro per avviare un sistema regionale di servizi per i giovani.