Sabato 18 aprile la Consulta ANCI Giovani della Lombardia ha incontrato a Varese i giovani amministratori, nella terza tappa del tour organizzato nei territori.
Irene Zappalà, Presidente della Consulta, ha aperto i lavori illustrando l’attività svolta in questi mesi, presentando una serie di proposte e dando il via al confronto e all’approfondimento di alcune problematiche relative alla Pubblica Amministrazione.
“Anche a Varese – ha dichiarato Irene Zappalà – emergono con chiarezza alcune priorità, che non riguardano solo l’attività del Comune ma l’impostazione complessiva del sistema delle Autonomie locali. Nei nostri incontri vediamo che ricorrono in modo sistematico temi come la necessità di innovazione, soprattutto digitale; la mancanza di risorse finanziarie, che impedisce di impostare una programmazione seria dell’attività amministrativa; la questione fusioni o unioni di piccoli Comuni, che in Lombardia sono tantissimi. Apprezziamo gli stimoli che ci arrivano dai giovani amministratori, che si stanno impegnando nei Comuni lombardi accettando una sfida non indifferente in un momento difficile e dimostrando la loro disponibilità a mettersi al servizio alle comunità”.
All’incontro ha partecipato anche Attilio Fontana, Sindaco di Varese e già Presidente di ANCI Lombardia, che si è congratulato con i giovani per il loro impegno civico ma non ha mancato di evidenziare le condizioni difficili in cui si trovano ad operare i Comuni.
“In questi anni – ha precisato Fontana – i Comuni hanno contribuito in modo consistente al risanamento delle finanze pubbliche ed al contenimento della spesa. Nessun comparto della Pubblica Amministrazione ha avuto tagli per 18 miliardi in pochi anni come è accaduto ai Comuni. Diventa difficile mantenere gli impegni presi con i concittadini, anche per i rapporti interistituzionali non ben definiti. Basti pensare alle Province. Sarebbe necessaria una fase costituente, con regole e risorse chiare, altrimenti a rimetterci sono proprio i cittadini”.
Sono poi intervenuti i giovani amministratori presenti, provenienti dalle province di Varese, Como, Monza e Brianza, Milano e Mantova.
“Abbiamo raccolto numerosi spunti di riflessione e vedremo di approfondire i temi più gettonati – ha concluso Irene Zappalà. Nella prossima Assemblea regionale, in programma a Milano il 6 giugno, faremo il punto con i giovani amministratori lombardi sotto i 35 anni, che sono 4.000. Poi, il 27 e 28 giugno, avremo un importante appuntamento a Desenzano, per la “due giorni” di formazione. Ci rendiamo conto delle difficoltà esistenti e della fase di profondi mutamenti in corso, ma vogliamo essere protagonisti di questo cambiamento e dare un contributo positivo, perché crediamo nel valore delle istituzioni e perché il futuro è una questione che ci riguarda da vicino.”
Dopo l’estate il tour proseguirà in altre città capoluogo. Si sono già prenotati i giovani amministratori di Bergamo, per un incontro a settembre.
La Consulta metterà a punto anche un sistema di comunicazioni che consenta ai giovani amministratori di relazionarsi tra di loro e con la Consulta stessa, offrendo la possibilità di avere informazioni puntuali sulle iniziative organizzate con ANCI Lombardia.
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