Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
NOTIZIE

Assemblea regionale dei Comuni il 4 aprile a Milano - Il programma

26 Marzo 2012

Confronto sulle problematiche dei Comuni. parteciperanno il Presidente nazionale Delrio e il Segretario nazionale Rughetti.

IN ALLEGATO: il PROGRAMMA dell'evento
L'assemblea straordinaria dei Comuni della Lombardia si terrà a Milano il prossimo 4 aprile dalle 10.00 alle 13.00 presso l’Auditorium San Fedele di via Hoepli 3/b. Vi parteciperà il Presidente nazionale di ANCI Graziano Delrio e il Segretario nazionale Angelo Rughetti.
Il momento è particolarmente delicato per il sistema delle autonomie locali, la cui funzione di motori dello sviluppo territoriale e di erogatori di servizi è messa a rischio.  
I Comuni subiscono da anni norme che vanno contro i principi dell’autonomia comunale. I tagli ai Comuni vengono giustificati con la situazione di emergenza che il Paese sta attraversando, ma i Sindaci molto prima di altri hanno segnalato la crisi, registrando l’aumento delle richieste di aiuto dei cittadini. I Comuni hanno partecipato da prima e più di altri comparti al risanamento della spesa pubblica, i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali percepiscono indennità irrisorie se paragonate ai lauti stipendi elargiti a livelli superiori.
Sono molti gli aspetti che ci vedono critici. Ecco i principali:
1)      L’imposta municipale unica non è municipale ma statale: obbliga i sindaci a mettere la faccia su una tassa che non porterà loro maggiori introiti e che i cittadini non potranno vedere tradotta in migliori servizi. Per i cittadini sarà un grave esborso, per molti Comuni una diminuzione del gettito rispetto allo scorso anno
2)      L’obbligo di trasferire le tesorerie comunali a Roma è un fatto gravissimo, simbolicamente e nella sostanza. I Comuni dovranno chiedere il permesso per impiegare i loro fondi, e per di più verranno loro riconosciuti interessi minori rispetto a quelli che oggi gli istituti ci riconoscono, con un danno patrimoniale non irrilevante.
3)      Le nostre proposte sull’allentamento del patto di stabilità, per consentirci di far ripartire l’economia del territorio, sono a oggi rimaste inascoltate, come anche la proposta che a noi venga lasciata per intero l’Imu, in cambio della rinuncia a tutti i trasferimenti statali.
4)      Infine nell’ultima manovra sono contenuti ulteriori tagli ai trasferimenti comunali, che si sommano a quelli degli anni scorsi e a quelli sulle politiche sociali.
Dai Comuni può ripartire l’economia del Paese, assicurando nel contempo l’uguaglianza dei cittadini e il diritto ai servizi essenziali che i Comuni erogano. Proponiamo un nuovo patto: un patto per lo sviluppo che parta dai Comuni.
 
ANCI Lombardia © 2024  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961