“Diamo atto al ministero dell’Interno e, in particolare, al sottosegretario Gianpiero Bocci, della disponibilità e della proficua collaborazione dimostrata nei confronti delle richieste dell’Anci nella seduta di Conferenza Stato Città del 22 gennaio scorso, in tema di gestione associata obbligatoria delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni e sulle relative difficoltà attuative da parte degli stessi Enti” hanno dichiarato Massimo Castelli, Coordinatore Anci piccoli Comuni e sindaco di Cerignale, Roberto Pella, vicepresidente Anci e sindaco di Valdengo e Dimitri Tasso, Coordinatore Gestioni Associate e Unioni e sindaco di Montiglio Monferrato.
“Successivamente, con Circolare ministeriale del 23 gennaio, nell’evidenziare innanzitutto l’ottica della più proficua e leale collaborazione interistituzionale, si è opportunamente richiamata la necessità di una completa ricognizione delle singole specificità e criticità emergenti nei percorsi di costituzione dei modelli di governance locale, aprendo un confronto come richiesto dall’Anci in ambito di Conferenze provinciali permanenti, con il necessario contributo delle rappresentanze territoriali dell’Associazione.
Nell’accompagnare il percorso dei processi associativi la Conferenza Stato-Città ha, inoltre, registrato positivamente un’ipotesi di differimento dei termini attualmente previsti.
Resta ferma per l’Anci l’opportunità di avviare percorsi di gestione associata efficienti ed efficaci, ma per procedere in tal senso occorre una approfondita analisi delle criticità ad oggi esistenti ed una mirata integrazione della normativa attuale.
In questa direzione, sarà fondamentale l’apporto di conoscenza che gli Amministratori dei Piccoli Comuni saranno chiamati ad esprimere in sede locale dalle Prefetture”.